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Per chi non c’è mai stato sarà un modo per saziare la propria curiosità, sbirciando nelle case dei suoi abitanti e facendosi guidare negli angoli più segreti della città.  Per chi ci vive e sostiene di conoscerne ogni centimetro, sarà il modo perfetto per mettersi alla prova. La settima edizione di Open House Milano è nel segno dell’architettura, per far scoprire a milanesi e non una città inedita. Sono cento i siti che apriranno le loro porte nel fine settimana del 14 e 15 maggio mantenendo la formula che ha contribuito al successo delle edizioni precedenti dell’evento “aperture straordinarie e visite guidate gratuite”. Visite che saranno tenute dai progettisti stessi, dagli studenti delle facoltà milanesi o da cultori d’architettura, dando vita a una rete di circa 200 volontari. Il tema scelto per quest’anno è Città durevole, che conserva e valorizza le architetture del passato mentre reinventa se stessa con nuove prospettive in un’ottica di sostenibilità e continuità. 

Anche quest’anno OHM celebrerà il patrimonio architettonico e l’urban design del capoluogo lombardo aprendo in un solo weekend le porte di palazzi istituzionali, case e studi privati, cantieri, opere di rigenerazione urbana, gallerie e musei, luoghi produttivi ed ex edifici industriali, palazzi storici oltre a tutti quei siti testimoni del suo essere costantemente in trasformazione, con la riqualificazione delle zone periferiche, la verticalità dello skyline contemporaneo e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico. 

Il PROGRAMMA

Lo skyline di Open House Milano si espande di edizione in edizione con un programma che annette sempre nuovi contenuti sviluppando percorsi tematici eterogenei che assieme restituiscono un racconto composito della città. Le 100  aperture in programma sono prenotabili sul sito openhousemilano.org/programma. Il palinsesto di aperture sarà visitabile spostandosi nei sei sestieri in cui Milano era anticamente divisa – Porta Orientale, Romana, Ticinese, Vercellina, Nuova e Comasina – organizzato da OHM anche in itinerari tematici che esplorano l’evoluzione sociale e culturale della città.

Quest’anno, grazie a importanti partnership, sarà possibile visitare i luoghi, oggi ancora in fase di cantiere, che stanno riconfigurando Milano. Per esempio, con FS Sistemi Urbani saranno aperti, in esclusiva lo Scalo Farini e lo Scalo Lambrate, che rientrano nel più ampio progetto “Scali Milano” che punta alla riqualificazione di sette ex scali ferroviari dismessi (Farini, San Cristoforo, Romana, Greco-Breda, Lambrate, Rogoredo, Porta Genova). Il più grande piano di rigenerazione urbana che riguarderà Milano nei prossimi anni. O ancora, grazie alla partnership con Idealista sarà possibile seguire l’itinerario di Ortica Noodles nel quartiere Ortica e lo studio DFA Partners, sito di fronte al carcere di San Vittore, in cui si potrà approfondire Stanze Sospese il progetto di design sociale pensato per migliorare la qualità di vita dei detenuti.

Tra i percorsi non mancano le case private: spazi domestici inseriti in contesti tipicamente milanesi, come Attico Carbonari un progetto di Luigi Caccia Dominioni, Giardino Nascosto di Giuseppe Chigiotti, Umbria 120 di Golinelli Sala. Sarà possibile visitare anche Suonare Stella, un lifestyle concept brand  che nasce come abitazione dell’influencer e scrittore Paolo Stella, un progetto di interiors abitativo che si rinnova periodicamente a firma di grandi nomi del design e dell’architettura in dialogo con il proprietario.

Suonare Stella

L’itinerario “Milano, Moderno da salvare” porta i visitatori alla scoperta di undici tra le più rappresentative architetture del secolo scorso realizzate da grandi maestri come Gio Ponti, Luigi Caccia Dominioni, Piero Portaluppi, Vito e Gustavo Latis, Piero Bottoni e molti altri. Un tour per cultori dell’architettura dove sarà possibile visitare Palazzo EIAR (ex RAI) e palazzina INA tra le proposte selezionate.

Un highlight del programma di quest’anno è la visita a MIND Milano Innovation District, il distretto della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione, nell’area che ha ospitato Expo Milano 2015, un sito in parte già attivo perché molte imprese private che hanno scelto di avere qui la propria sede stanno progressivamente entrando a regime nell’ecosistema di MIND. Il percorso di visita si snoderà tra il nuovo edificio IRCSS Galeazzi, il MIND Village, i laboratori del centro di ricerca Human Technopole concludendo in Lake Arena dove si trova Palazzo Italia, progettato da Nemesi & Partners. L’obiettivo è quello di creare un cosiddetto “better place”, un luogo dove incontrarsi e scambiarsi progetti e servizi, cercando di proporre una migliore qualità della vita per le generazioni future dove anche l’infrastruttura fisica permette alle persone di collaborare.

Tra i siti più interessanti in programma ci sono i luoghi della progettazione, dove nasce l’architettura e il design. Sarà infatti possibile accedere allo studio di architettura e interior design Acpv Architects, Antonio Citterio Patricia Viel che apre la sua sede nel centro storico meneghino, mostrando gli ambiti dove, da oltre vent’anni, si progetta ad ogni scala di intervento «Siamo felici di aprire, anche quest’anno, il nostro Studio alla città – spiega Patricia Viel, Ceo di ACPV Architects – in un evento che permette di far conoscere progetti e tecniche di progettazione, rendendo l’architettura una disciplina ancora più aperta e vicina a tutti».

Studio di architettura e interior design Acpv Architects, Antonio Citterio Patricia Viel 

Giulio Boem

Anche Lissoni & Partners aprirà le porte dello studio, con sede anche a New York, che da oltre vent’anni sviluppa progetti internazionali di architettura, interni, product design e graphic design, oltre ad avere la direzione artistica di importanti aziende. Si potrà inoltre visitare lo studio Daniele Fiori – DFA Partners, Federico Del Rosso Architects, Park Associati e Zenale per osservare gli spazi dove nascono le idee e importanti progetti di riqualificazione urbana.

Gli spazi della cultura sono tornati a vivere e OHM permette di visitare TAM-Teatro Arcimboldi, il Teatro Filodrammatici, Conservatorio di Musica G.Verdi tra palchi e platee, in attesa di nuove programmazioni, e “dietro le quinte” misteriosi e affascinanti.

Conservatorio di Musica G.Verdi Ph. Francesco Cappelletti

Aperture straordinarie coinvolgeranno anche alcune architetture iconiche che caratterizzano lo skyline milanese, come il Complesso del Monte Amiata, Palazzina INA, Collegio di Milano, Torre Arcobaleno e Palazzo Montecatini, Casa Rustici e un’esclusiva visita virtuale al Grattacielo Pirelli.

In programma c’è anche un circuito dedicato all’arte contemporanea con una selezione di spazi e contesti urbani che mettono in evidenza il rapporto che intercorre tra l’arte e i suoi luoghi.

Tra gli spazi indipendenti, gallerie, musei e fondazioni saranno visitabili Studio Museo Francesco Messina, Spazio Serra, Futurdome, Casa della Memoria, co-atto, Galleria Tommaso Calabro e molti altri. A questa selezione, tra le fondazioni, si aggiungono siti imperdibili come la Fondazione studio museo Vico Magistretti e la Fondazione Corrente.

Fondazione studio museo Vico MagistrettiIgreg Studio

Architettura e design sono un binomio vincente come nel caso di Listone Giordano Arena nato sulle vestigia del ristorante e circolo culturale “La Penna d’Oca” progettato da Giò Ponti e Archiproducts Milano, lo spin off milanese dell’omonimo colosso digitale, che ha stabilito la sua sede all’ingresso dell’ex area manifatturiera Opificio 31.

Per approfondire l’architettura milanese in una pluralità di luoghi e declinazioni progettuali ci sarà una selezione di luoghi di culto fra cui la prestigiosa Cripta del Santo Sepolcro, o le moderne chiese di Santa Marcellina, Santi Angeli Custodi, San Nicolao alla Flue; spazi del lavoro come gli innovativi uffici di Satispay ad opera di Balance Architettura, lo Studio Allen&Overy riqualificazione di un palazzo di Piero Portaluppi a firma di Park Associati, Regus Magic Box, Vetra Building e Signature Duomo a cura dello studio Il Prisma; luoghi tecnologici quali Interno 1, la Casa del Codice a Barre nel Palazzo di Paleocapa di Pietro Lingeri.

La cripta del Santo Sepolcro

maurizio montagna

Perimetro, il magazine dedicato alla fotografia contemporanea, condividerà con OHM un contenuto inedito che sarà pubblicato sui canali social di entrambi i partner prima della manifestazione. Si tratta del progetto fotografico Scalo Farini di Marco Merati per raccontare, attraverso l’obiettivo, la trasformazione in fieri dell’area.

 Dal 16 al 20 giugno Open House raddoppia con la prima edizione di Architetti Senza Tempo, il progetto realizzato dalla rete Open House Italia per celebrare i grandi maestri dell’architettura del Novecento. La manifestazione, promossa da Direzione Generale Creatività Contemporanea – Ministero della Cultura, si articolerà in quattro monografiche dedicate a Luzi Iannelli (Torino), Gae Aulenti (Milano), Luigi Moretti (Roma) e Stefania Filo Speziale (Napoli) con un circuito di aperture, mostre e talk.  Quest’anno OH si terrà a Roma il 21/22 maggio, a Torino l’11/12 giugno) e a Napoli l’1/2 ottobre.