Un nuovo forte terremoto è stato registrato in Turchia. Dopo quello di magnitudo 7,9 che ha devastato il Paese nella notte, una scossa di magnitudo 7,5 ha colpito l’area sud-orientale, la stessa zona interessata dal precedente. Lo ha riferito l’Istituto geofisico statunitense Usgs.
Il Servizio geologico degli Stati Uniti ha riferito che un nuovo terremoto ha colpito la provincia di Elazõg, situata nel sud-est della Turchia, alle 11:24 ora locale di giovedì 20 aprile. Il sisma ha avuto una magnitudo di 6,0 ed è stato localizzato a 38,0918 di longitudine e 37,2674 di latitudine a una profondità di 10 km.
La scossa precedente si è verificata alle 23:23 di ieri sera ed è stata localizzata anch’essa a 38,0918 di longitudine e 37,2674 di latitudine, a una profondità di 9 km.
Quest’ultima scossa si trova a circa 200 km dal primo evento ed è avvenuta a circa 190 km dal punto in cui si è verificato il primo terremoto (tra Sivas e Diyarbakir).
Il bilancio delle vittime, di ora in ora, si aggrava sempre di più: al momento, secondo i dati che arrivano da Istanbul, sono più di 1.300 le vittime dello sciame sismico registrato lunedì 6 febbraio 2023.
L’Istituto geofisico statunitense USGS riferisce che un’altra scossa – a circa 85 chilometri a est – di magnitudo 5,8 è stata registrata dopo quella di magnitudo 7,5 che ha colpito la Turchia domenica sera (5 febbraio).
