Diplomazia al lavoro, ma non per i negoziati di pace.
Il Segretario alla Difesa britannico Ben Wallace ha invitato la Germania a inviare i propri carri armati Leopard 2 in Ucraina, dopo aver confermato che il Regno Unito invierà 14 dei propri carri armati Challenger 2.
E secondo l’intelligence ucraina, Vladimir Putin ha fissato un nuovo obiettivo per la sua campagna militare: “Conquistare il Donbass entro marzo”.
Sul campo di battaglia, intanto, un’unità di artiglieria ucraina a Lugansk sta utilizzando proprio le armi britanniche, sparando sulle posizioni russe.
“Siamo impressionati dai risultati”, spiega uno dei militari ucraini. “Non voglio esagerare, ma sono stati colpiti obiettivi seri, inclusa la fanteria nemica…va tutto bene, stiamo lavorando”.
Nel 326° giorno di guerra, Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato il Regno Unito e ha esortato a coordinare gli sforzi di tutti i membri della coalizione per difendere l’Ucraina e la libertà poiché, ha affermato, “la Russia sta preparando un nuova esclation nella guerra”.
“Quello che è successo a Dnipro, con 40 vittime, il fatto che la Russia stia preparando un nuovo tentativo di prendere l’iniziativa nella guerra, il fatto che la natura delle ostilità sul fronte richieda nuove decisioni nell’approvvigionamento della difesa… Tutto ciò conferma quanto sia importante coordinare i nostri sforzi, gli sforzi di tutti i membri della coalizione per difendere l’Ucraina e la libertà”.
Il vice capo dell’ufficio presidenziale di Kiev, Kyrylo Tymoshenko, ha dichiarato che nell’attacco a Dnipro, che ha provocato 40 vittime, “più di 200 appartamenti sono stati distrutti nell’edificio residenziale colpito da un razzo russo lo scorso 14 gennaio”.
Militari ucraini a “scuola” di Patriot
Negli Stati Uniti, un centinaio di militari ucraini è arrivao alla base di Fort Sill, in Oklahoma, per iniziare l’addestramento di alcuni mesi sul sistema di difesa missilistico Patriot, l’arma di difesa aerea più avanzata dell’arsenale di Washington, che Kiev chiedeva da tempo.