Il consigliere metropolitano Scipioni incontra l’imam Elzir: “La legalità passa anche attraverso l’integrazione e l’esercizio del culto”
Dichiarazione del consigliere metropolitano di FdI nel Centrodestra per il cambiamento Alessandro Scipioni:
“Su invito di un amico della comunità islamica ho avuto modo di incontrare nuovamente e confrontarmi con Izzeddin Elzir, imam di Firenze.
Abbiamo affrontato tanti temi, tra i quali la complessa situazione che sta portando allo sfratto della Comunità islamica dal tempio di Piazza Ciompi.
Sono un convinto sostenitore della legalità, di quanto ribadito anche da Jacopo Cellai in qualità di segretario cittadino, dal capogruppo in palazzo vecchio Alessandro Draghi riguardo la necessità di trasparenza per i finanziamenti, del rispetto delle normative di sicurezza ed igienico sanitarie, nonché del registro degli imam e dei sermoni in italiano. Ma di questo non dubito e detto ciò, è necessario garantire un luogo alternativo per rispettare il diritto della Comunità musulmana di poter professare liberamente la propria fede.
Questa sì che è una questione di decoro anche per Firenze: evitare che si ricorra ad abusivismo e a situazioni sbagliate. La sicurezza cittadina passa anche dall’integrazione nel rispetto delle leggi, della convivenza civile e della libertà religiosa.
Sullo sfratto ovviamente decide l’autorità competente, nella propria sfera di autonomia, ma resta il problema sociale e dunque politico. Quindi la politica si deve fare carico di aiutare a risolvere la situazione ed aiutare ad individuare un immobile alternativo in tempi celeri che garantisca tutte le parti in causa. L’imam di Firenze ha sempre ribadito la sua posizione in favore della legalità. Ed in questo quadro di legalità noi dobbiamo garantire i diritti tutti i cittadini italiani di fede islamica e di chi vuole vivere ed integrarsi in Italia rispettando le nostre leggi”.