Roma, 22 feb. (askanews) – “Le capitali mondiali non dormono ora, indipendentemente dai loro fusi orari. La portata e la tempistica delle sanzioni sono in fase di definizione. L’Ucraina insiste: ulteriori azioni russe dipendono dalla reazione del mondo. La Russia non deve avere dubbi sul fatto che il mondo parli e cammini sulle sanzioni”. Con queste parole il ministro degli Esteri dell’Ucraina, Dmytro Kuleba, ha rilanciato su Twitter l’appello internazionale per il varo di nuove sanzioni contro la Russia.
Kuleba ha riferito attraverso vari tweet dei suoi colloqui con i suoi omologhi: la britannica Liz Truss, la canadese Mélanie Joly, l’Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell e il segretario di Stato Usa Antony Blinken, con il quale, ha annunciato, avrà un incontro domani a Washington.
Con Borrell, ha spiegato Kuleba, “Condividiamo la stessa valutazione della decisione illegale della Russia”. Il rappresentante europeo, ha aggiunto, “mi ha assicurato che la risposta dell’Ue sarà risoluta e unita”.
