La Fiorentina perde per 1 a 0 contro il Milan a San Siro ed i rossoneri aumentano il vantaggio sulle inseguitrici. E possono gestire le prossime partite sperando di poter vincere lo scudetto.
La Viola ha giocato in modo sufficiente, soprattutto nel primo tempo. Ma nel lungo periodo sono emerse le migliori capacità tecniche del Milan ed anche, forse, la maggiore voglia di vincere del Diavolo.
Italiano schiera titolari Saponara e Gonzalez esterni con Maleh, Duncan ed Amrabat a centrocampo.
La manovra viola è migliore rispetto alle ultime partite (anche perché il Milan attaccando concede più spazi di campo rispetto a Salernitana e Udinese). Però il gioco risulta abbastanza sterile.
Gli esterni difficilmente saltano il proprio avversario. I centrocampisti non tirano mai in porta e il centravanti ha volontà ma trova difese importanti e tenaci. Così facendo diventa difficile fare goal e quando subisci il gioco avversario purtroppo alcuni errori individuali sono fatali.
Come quello di oggi di Terracciano o di Igor a Salerno.
A parziale scusante delle prove negative dell’ultimo periodo vanno sottolineati anche, ovviamente, infortuni di giocatori importanti e scarsa condizione fisica di altri.
Rimangono tre gare alla fine del campionato e finalmente nella prossima settimana l’allenatore potrà lavorare con tranquillità preparando la sfida contro la Roma di lunedì prossima.
Sarà l’ultima chiamata per un treno che porta in Europa.
Saliamo a bordo.
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