Metà Ucraina senza elettricità: Segui il LIVE
Stando alle autorità ucraine, dall’inizio del conflitto le previsioni si sono ribaltate. «La vittoria è inevitabile»
Si sono tenuti sabato i funerali di una delle vittime del missile caduto in territorio Polacco lo scorso 15 novembre. Il governatore provinciale Lech Sprawka ha affermato durante la cerimonia che «questa vittima è un appello alla pace per il mondo intero». Oggi verrà celebrato il funerale della seconda vittima.
Nel frattempo i raid non si placano e l’inverno bussa alle porte di ucraini affamati, feriti e senza elettricità. Le autorità di Kherson hanno comunicato sabato (qui il live) che la città verrà evacuata «verso i distretti occidentali».
11:11
Quattro ore di blackout
Ukrenergo, la compagnia elettrica dell’Ucraina, ha comunicato su Twitter, citata da alcuni media fra cui Ukrainska Pravda, che oggi vengono applicati blackout programmati fra le 8 e le 12, ma che non ci saranno ulteriori tagli di emergenza alla distribuzione di corrente elettrica, malgrado la capacità energetica ucraina sia stata messa a dura prova dai massicci bombardamenti missilistici russi dei giorni scorsi. (Fonte ats)
11:11
Più di 8mila civili morti nel conflitto
L’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina ha registrato la morte di 8’311 civili, tra cui 437 bambini, dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio. I civili rimasti feriti sono più di 11’000. Lo ha reso noto il procuratore Andriy Kostin ieri sera in una trasmissione tv, ripreso da Ukrainska Pravda. «Ma il numero reale è molto più alto», ha aggiunto il magistrato, «non abbiamo ancora accesso ad alcuni territori occupati». (Fonte ats)
10:09
Fine della guerra in primavera? «Irrealistico»
L’ipotesi che la fine della guerra in Ucraina possa arrivare in primavera «suona come un sogno, ma bisogna essere più realistici». Lo ha detto il capo dell’ufficio del presidente ucraino, Andriy Yermak, commentando le parole del viceministro della Difesa ucraino, Volodymyr Gavrylov, al Forum internazionale sulla sicurezza di Halifax. «Questa frase del viceministro della Difesa sembra un sogno. Certo, milioni di ucraini sognano che questa guerra finisca il prima possibile. Tuttavia, sarò più realistico», ha detto Yermak, citato da Ukrinform. «Non sono pronto a dire quali saranno il giorno e l’ora esatti in cui vinceremo. Ma accadrà sicuramente. Ogni minuto di ogni giorno, facciamo tutto il possibile affinché la nostra vittoria, insieme ai nostri partner, arrivi il prima possibile», ha aggiunto. Il capo dell’ufficio del presidente ha sottolineato che, nonostante le previsioni negative all’inizio dell’invasione russa, ora la maggior parte delle persone nel mondo è convinta della «inevitabile vittoria» dell’Ucraina. (Fonte ats)