Se Alexis Bledel, 40 anni, è diventata una star internazionale, deve ringraziare… la sua timidezza. Sua madre, infatti, quando la figlia aveva solo 8 anni, la iscrisse a un corso di recitazione, per aiutarla ad aprirsi verso gli altri e vincere la sua naturale ritrosia.
«Sono timida. Cioè, ero timida», ha raccontato a TopGirl nel 2006. «Insomma, lo sono ancora, ma fare l’attrice ti aiuta. Timide ascoltatemi: iscrivetevi subito ad un corso di recitazione! Brutta cosa la timidezza, ti fa sentire a disagio in troppe situazioni. È stata mia madre a spingermi e l’ha fatto proprio per aiutarmi a superare questo problema».
Evidentemente, la piccola Alexis aveva anche qualche dote naturale se dopo pochi mesi di corso viene scelta per le produzioni locali di Our Town e Il mago di Oz.
Intanto, più grandicella, comincia a lavorare anche come modella (nel 2002 viene votata negli USA come una delle “25 celebrità più sexy sotto i 25 anni“) e nel frattempo continua gli studi. Frequenta la St. Agnes Academy a Houston, il Page Parkes Center for Modeling and Acting e per un anno la Tisch School of the Arts della New York University.
La carriera di modella di Alexis Bledel
Alexis Bledel si è “prestata” anche alla moda per guadagnare qualcosa, ma non ha mai davvero amato la sua carriera di modella. Spesso, infatti, le è stato chiesto di perdere parecchi kg, «ma non l’ho mai fatto. Avevo 14 anni quando la titolare di un’azienda mi ha chiesto di dimagrire».
Per l’attrice c’è qualcosa di «profondamente sbagliato nell’invitare una quattordicenne a mettersi a dieta, perché si rischia di perdere il controllo. Personalmente, io mangio tutto e adoro il pollo fritto, non proprio dietetico, ma delizioso!».
Una mamma per amica
La vera svolta nella carriera di Alexis Bledel avviene grazie alla serie Una mamma per amica, titolo originale Gilmore Girls. Possiamo dire che la carriera dell’attrice comincia ufficialmente il 5 ottobre 2000, quando la fiction fa il suo debutto ufficiale.
L’attrice nella fiction interpreta una brillante adolescente proveniente dalla cittadina di Stars Hollow, dove vive in perfetta simbiosi con la madre Lorelai (interpretata dall’attrice Lauren Graham). Le due hanno un ottimo rapporto madre-figlia.
Quella di Una mamma per amica è stata «una fantastica esperienza da così tanti punti di vista, che ancora oggi ne traggo beneficio», ha dichiarato nel 2018, riferendosi al personaggio di Rory, che le ha dato notorietà nel mondo dello spettacolo e le ha consentito di crescere e maturare come attrice.
Il rapporto con la sua “vera” mamma
Con la sua vera mamma, invece, «è ancora meglio. Lorelai in qualche modo è fin troppo presente, un’amica un po’ invadente. Mia madre, invece, è il mio punto fermo, la persona cui chiedere un consiglio, l’unica di cui potersi fidare totalmente. Ma non credo di poterla definire una mia amica».
Per andare d’accordo tra madri e figlie «non ho una formula magica da consigliare», ha detto. «Credo che molto dipenda dal carattere, molto dall’educazione. Se hai avuto una madre che urlava sempre qualcosa quando eri piccola, probabilmente urlerai anche tu contro di lei, da adolescente».
Secondo l’attrice, la formula di un buon rapporto «è la comunicazione. Che poi è il segreto di qualsiasi buona relazione. Quando mi hanno detto che ero stata scritturata per Gilmore Girls era il giorno della festa della mamma e io e la mia famiglia eravamo in pieno party. L’ho considerato un segno».
Il sequel di Una mamma per amica
La serie Una mamma per amica si era però interrotta malamente dopo 7 stagioni per incomprensioni tra la produzione e la creatrice Amy Sherman-Palladino. Poi, nel novembre 2016, è tornata grazie al revival di Netflix in 4 episodi da 90 minuti, ognuno dei quali ogni rappresenta una diversa stagione dell’anno: inverno, primavera, estate e autunno.
La nuova serie revival Gilmore Girls – A year in the life ha però lasciato delusi molti dei fan che si aspettavano un ritorno simile all’originale. Invece, hanno trovato personaggi molto cambiati – giustamente – a causa dell’età adulta. In particolare il suo personaggio, Rory, non è piaciuto al pubblico perché non è riuscito, negli anni, a trovare una sua stabilità in nessun senso.
L’attrice, però, ha subito difeso la sua Rory in età “adulta”. «Ho sempre cercato di capire le scelte che Rory ha fatto e da dove provenissero», ha spiegato. «Lei ha sempre fatto tutto con romanticismo e ottenendo molto successo. Almeno fino agli inizi di queste puntate».
Ma ora è diverso: «nonostante il duro lavoro e le sfide che si pone in ogni momento, non viene capita ma è delusa dalle persone, che spesso, anzi, non tirano fuori il meglio di lei».
I film e le serie di Alexis Bledel girati in età adulta
Nel 2005 ha girato 4 amiche e un paio di jeans, seguono Botte di fortuna e The Letters. Nel 2012 partecipa alla serie televisiva di grande successo Mad Men, dove ha interpretato una casalinga adultera e molto provocante.
In proposito, Amy Sherman-Palladino, ideatrice di Gilmore Girls, ha commentato la carica erotica dell’attrice in quella nuova produzione. «Scommetto che un sacco di fan sono rimasti traumatizzati», ha detto ridendo a TVLine, commentando il mini-striptease con il quale il personaggio di Beth Dawes-Alexis Bledel è apparso nella fiction. (sotto)
Nel 2013 i bookmaker l’avevano poi data tra le favorite per il ruolo della protagonista femminile del film Cinquanta sfumature di grigio, ma il ruolo andò poi a Dakota Johnson.
Alexis Bledel e Il racconto dell’ancella
Dal 2017 al 2019 l’attrice interpreta il ruolo di Emily Malek in The Handmaid’s Tale, con Elisabeth Moss. Grazie al suo ruolo ha vinto un Emmy Award come guest star in una serie drammatica.
L’attrice interpreta Ofglen, un’ancella lesbica che, come la sua compagna di sventure Offred, è una delle poche donne fertili del futuro distopico immaginato nel romanzo di Margaret Atwood.
Sotto, la clip che racconta il suo personaggio nella serie
Come ha raccontato all’Hollywood Reporter, «è un personaggio incredibilmente sfaccettato. È interessante interpretare qualcuno che ha avuto una sorta di vita precedente, con una famiglia e un’identità che le sono state portate via». Ora, essenzialmente, «vive di oppressione e di paura per la propria esistenza. Se fa un passo falso o dice qualcosa di sbagliato davanti alla persona sbagliata. Potete sentire questa tensione di fondo in tutte le sue scene». Per lei, «è orribile immaginare cosa accade a queste persone, lo script è decisamente crudo e tragico».
Il personaggio di Ofglen, così diverso da Rory
Interpretare un personaggio così diverso dalla “perfettina” Rory «è stato fantastico. Adoro cambiare completamente personaggio. Ho sempre tentato di accettare ruoli diversissimi l’uno dall’altro».
Gilmore è stato «il mio primo lavoro, e va bene perché a partire da lì ho avuto l’opportunità di sperimentare quanto potevo spingermi oltre. È comunque buffo perché, in un certo senso, Ofglen presenta alcuni elementi di altri ruoli che ho ricoperto in passato. È una parte che include al suo interno alcune elementi diversi che conosco, dunque è decisamente interessante».
Alexis Bledel e l’amore
L’attrice ha avuto una relazione dal 2002 al 2006 con Milo Ventimiglia, conosciuto sul set di Una mamma per amica. Di lui, nel 2006, lei ha raccontato che le piaceva «tutto. Un ragazzo per piacermi deve farmi ridere, stupirmi, insegnarmi nuove cose, non essere noioso o banale, ma gentile e premuroso. E mai sgradevole o volgare». Sotto, con Milo Ventimiglia ai tempi del loro amore.
Sempre sul set, all’inizio delle riprese, ha avuto un flirt anche con Jared Padalecki, l’attore che interpretava Dean.
Nel giugno 2014, dopo un anno di fidanzamento, ha sposato e poi reso padre (nel 2015) l’attore Vincent Kartheiser, conosciuto sul set della serie televisiva Mad Men.
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Kartheiser interpretava Pete Campbell, con il quale il personaggio di Alexis ha avuto una breve relazione. Come accade molte volte per gli attori, realtà e fantasia spesso sono intercambiabili.
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