5-consigli-per-ridurre-a-zero-gli-sprechi-in-cucina-che-vi-cambieranno-la-vita
Spread the love

Lotta agli sprechi: dalla necessità di fare la spesa con attenzione al riporre gli alimenti nel modo corretto nei frigoriferi seguendo un ordine dettato dalle date di scadenza, fino all’utilizzo degli ingredienti vicini alla scdenza per farne dei punti di forza per ricette del riuso, oggi abbiamo iniziato a prendere più confidenza con queste buone pratiche. E le statistiche lo confermano, dopo la pandemia il nostro carrello della spesa è diventato più intelligente, ma nonostante questo c’è ancora molto da fare. Dopotutto si sa, è difficile resistere all’ennesima confezione di biscotti al cioccolato in offerta, o alla pietanza pronta traboccante di spezie cucinata per te appositamente dal tuo supermercato di fiducia. E che dire dei punti sconto che accumulati ti consentono di collezionare un servizio da 12 in pura porcellana, ma per ottenerlo devi superare un tot di spesa, comprando magari un ulteriore pacco famiglia di carne, anche se sei single e vegetariano? 

Ogni componente ha la sua collocazione ideale, studiata per raggiungere alti livelli di funzionalità ed efficienza, come nella cucina Abimis completamente realizzata in acciaio inox.

Courtesy Abimis

Ogni volta che andiamo al supermercato veniamo sommersi da consigli per gli acquisti e, incapaci di resistere alla nostra golosità e alle strategie di marketing riempiamo i carrelli fino all’orlo, con il risultato finale che poi facciamo lo stesso con la nostra pattumiera di casa. Tecnologie e buone pratiche domestiche è certo che possono abbattere la quantità dei nostri scarti. Quindi, oltre alla prima regola, che è comprare quel che serve (gli esperti consigliano di andare al supermercato con la pancia piena onde evitare capricci di gola) ecco alcune regole base, che sembrano ripetitive, ma sono pur sempre valide. 

I contenitori per le provviste di Bulthaup, dotati di apposita griglia e fondo estraibile, sono ideali per conservare frutta e verdura.

Courtesy Bulthaup

Scatolette assortite di cibo, pacchi di biscotti, sale, zucchero e simili e così via, tra confezioni di maccheroni chiusi alla meglio con una moletta dei panni, accanto a quelle di riso vuote abbandonate in un angolo, vicine a decine di latte di passata di pomodoro appena acquistate in promozione sotto casa. E poi la mattina appena alzati, l’amara scoperta: manca il caffè per la colazione. 

La serie Curvature d Ferm Living comprende una serie di ganci e appendiabiti in ottone opaco, un valido aiuto per tenere tutto in ordine in cucina.

L’ordine non è una dote innata e in parte può essere educata perché organizzare la dispensa può avere molti vantaggi: serve non solo a non rimanere senza colazione la mattina ma anche a massimizzare lo spazio di storage, a mangiare cibi più freschi e sani e non trovarsi con alimenti dimenticati e quindi scaduti. In attesa che arrivi anche per i consumatori la mensola intelligente di Amazon, la Dash Smart Shelf che utilizza la tecnologia di rilevamento del peso per monitorare la quantità di un determinato prodotto presente sullo scaffale. Quindi quando il latte inizia a scarseggiare (a diminuire di peso) il sistema si prende subito la briga di ordinare il prodotto tramite la piattaforma di shopping online che ovviamente è Amazon. 

Il concetto di massima funzionalità operativa tipica del concept della cucina Italia di Antonio Citterio per Arclinea, si è evoluta nelle soluzioni tecniche, nelle attrezzature e nei materiali.

Courtesy Arclinea

La prima regola per organizzare la dispensa è suddividerla come gli scaffali del supermercato, dove i prodotti sono raggruppati per tipologia. Interi scaffali rossi che propongono salse di pomodoro per tutti i gusti, scaffali variopinti per succhi e bevande, tutto è in ordine e segue un filo logico, che poi quando un prodotto viene spostato inizia il momento di smarrimento tipico di molti consumatori abituati alla routine. Quindi, meglio seguire la stessa logica: la pasta, il riso e gli altri cereali meglio se vengono riposti vicini, proprio come i condimenti e gli alimenti per la colazione. Il secondo criterio da seguire, poi, è quello cronologico: mettere davanti quello che scade prima è il modo migliore per evitare gli sprechi. 

Barattolo Soma jar con coperchio in vetro trasparente di Bloomingville.

Courtesy Michael Baymichael 

Per organizzare al meglio la dispensa ci sono barattoli con chiusura ermetica, che mantengono i cibi freschi, fragranti e lontani da tremende farfalline. Chi ama la precisione può ovviamente etichettare il tutto con tanto di data di scadenza.

La tecnologia è il miglior sistema antispreco

Adottare uno stile alimentare più sano, ridurre gli sprechi alimentari e i consumi, fare una spesa intelligente, ma poi ci si accorge che nonostante tutte le buone intenzioni inevitabilmente l’insalata inizia ad appassire, le carote diventano flosce per non parlare dei frutti di bosco che si ricoprono subito di muffa. E allora addio dieta sana tra verdurine fresche con tanto di frullato detox. La pattumiera diventa l’unica via di uscita. Ma grazie al frigorifero French Door di Signature Kitchen Suite a doppia porta, con cassetto freezer e cassetto centrale convertibile, si ottiene una grande flessibilità, potendo all’evenienza o ampliare lo spazio a disposizione per i due vani “classici” oppure addirittura scegliere la perfetta temperatura per determinate tipologie di cibo. Verdurine comprese.

Il French Door da incasso è il prodotto di punta della gamma refrigerazione di Signature Kitchen Suite.

Courtesy Signature Kitchen Suite

I frigoriferi smart

La soluzione a tutto però a tutto questo esiste e si nasconde tra le porte a chiusura ermetica dei nuovi frigoriferi, che oltre alla vocazione di far risparmiare sulla bolletta, hanno anche il coraggio di sconfiggere batteri e muffe per preservare gli alimenti molto più a lungo. Molti apparecchi di ultima generazione hanno infatti cassetti specializzati, studiati per assicurare una conservazione più lunga di ogni tipo di alimento. I sistemi di chiusura sempre più ermetici consentono anche di tenere sotto controllo l’umidità, senza parlare dei sistemi per mantenere una temperatura che usando tecnologie molto sofisticate permettono la perfetta circolazione dell’aria. 

Family Hub,  il frigorifero connesso di Samsung che permette di guardare al suo interno dallo smartphone.

Courtesy Samsung

Ma non solo, ormai da anni si parla di Intelligenza artificiale applicata agli oggetti di casa e chissà magari fra non molti anni avremo apparecchi così smart da informarci tempestivamente che il latte è drammaticamente finito. In realtà esiste già sul mercato un prodotto del genere prodotto da Samsung che grazie alle 3 fotocamere interne ti consente di controllare ovunque e in qualsiasi momento cosa c’è dentro al frigorifero dal tuo smartphone, così compri solo quello di cui hai bisogno. Family Hub ha schermi touch screen per annotare (e condividere con il resto della famiglia) le lista delle cose da comprare o per fare direttamente la spesa online. Da un po’ si mormora anche che anche Amazon stia proprio lavorando a un frigo smart attualmente noto come “Project Pulse” che sarebbe in grado di tenere traccia dell’inventario e delle abitudini d’acquisto per effettuare autonomamente la spesa. 

Shelfy Vitesy è un prodotto rivoluzionario che fa durare più a lungo il cibo in frigo.

Courtesy Vitesy

Ma intanto una piccola e nuova tecnologia fa capolino sul mercato, un piccolo purificatore un po’ più grande di un mouse che inserito all’interno del frigorifero riduce la carica batterica dei cibi, mantenendoli freschi più a lungo. Tutto bianco, minimalista, Shelfy prodotto da Vitesy, occupa meno spazio di un brick di latte da un litro, ma riduce i cattivi odori dell’80%, abbatte la carica batterica del 90% e prolunga un bel po’ la durata di conservazione dei cibi.

Il sottovuoto

Bastano pochi secondi per eliminare fino al 95% delle molecole di ossigeno così da conservare tutti i tipi di alimenti conservando le proprietà nutrizionali per un lungo periodo e con grande comodità. È la magia del sottovuoto uno degli strumenti più utili per combattere lo spreco di cibo visto che è in grado di allungare la vita di tutti quegli ingredienti che non si riesce a consumare. Versatile, può essere usato per tutte le pietanze e nel caso di BI!POD è anche bello da vedere oltre che super efficiente visto che per creare il sottovuoto ha bisogno in appena 30 secondi. Ed è anche facile da usare visto che basta premere un pulsante dopo aver agganciato il dispositivo agli appositi contenitori. 

BI!POD è un piccolo e potente sistema hi-tech per il sottovuoto.

Courtesy Bipod

Le due modalità d’azione disponibili di BI!POD sono facili da usare grazie anche al display oled. Il processo è semplice e molto efficace perché il dispositivo riesce a creare un sottovuoto di 50 mbar eliminando 950 mbar ovvero il 95% circa delle molecole di ossigeno per una conservazione più lunga vincendo a mani basse contro muffe, batteri e cattivi odori e garantendo la massima igiene e le proprietà nutritive. Ma non solo, visto che oltre alla conservazione può anche essere utilizzato per alcune preparazioni come la marinatura degli alimenti. 

Tre contenitori di tre dimensioni, progettati per essere abbinati al dispositivo per il sottovuoto BI!POD.

Courtesy B!pod

Inoltre a disposizione dei c’è anche un set di tre contenitori richiudibili a matrioska con tappi in plastica Tritan senza bpa, lavabili in lavastoviglie e facilmente utilizzabili anche nel in microonde. Tutto è rigorosamente prodotto in Italia con tanto di imballo ecosostenibile (riciclato, riciclabile e proveniente da fonti rinnovabili) spedizione con il servizio GoGreen di Dhl che utilizza furgoni con ingombri ottimizzati e con viaggi solo a pieno carico.