“martedi-nero”,-dalla-notte-e-gia-caos
Spread the love

“,”credit”:”ad”},{“id”:”2137434″,”main”:”2137434″,”src”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/4c3j/-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t96.jpg”,”msrc”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/thumb/4c3j/-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t96.jpg”,”sthumb”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/thumb/4c3j/s_-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t96.jpg”,”w”:1980,”h”:1320,”title”:””,”credit”:”AFP”},{“id”:”2137435″,”main”:”2137435″,”src”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/4c3j/-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t97.jpg”,”msrc”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/thumb/4c3j/-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t97.jpg”,”sthumb”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/thumb/4c3j/s_-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t97.jpg”,”w”:1980,”h”:1321,”title”:””,”credit”:”AFP”},{“id”:”ad”,”title”:”pubblicitu00e0″,”html”:”

“,”credit”:”ad”},{“id”:”2137437″,”main”:”2137437″,”src”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/4c3j/-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t99.jpg”,”msrc”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/thumb/4c3j/-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t99.jpg”,”sthumb”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/thumb/4c3j/s_-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t99.jpg”,”w”:1980,”h”:1321,”title”:””,”credit”:”AFP”},{“id”:”2137438″,”main”:”2137438″,”src”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/4c3j/-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t9a.jpg”,”msrc”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/thumb/4c3j/-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t9a.jpg”,”sthumb”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/thumb/4c3j/s_-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t9a.jpg”,”w”:1980,”h”:1321,”title”:””,”credit”:”AFP”},{“id”:”ad”,”title”:”pubblicitu00e0″,”html”:”

“,”credit”:”ad”},{“id”:”2137439″,”main”:”2137439″,”src”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/4c3j/-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t9b.jpg”,”msrc”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/thumb/4c3j/-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t9b.jpg”,”sthumb”:”https://media.tio.ch/files/domains/tio.ch/images/thumb/4c3j/s_-notte-governo-raffinerie-trasporti-manifestazioni-19t9b.jpg”,”w”:1980,”h”:1321,”title”:””,”credit”:”AFP”}]”>

“Martedì nero”, dalla notte è già caos

0 / 6

“Martedì nero”, dalla notte è già caos

Oggi sono previste oltre 260 manifestazioni, i trasporti e le raffinerie sono paralizzati

“Martedì nero”, dalla notte è già caos

Oggi sono previste oltre 260 manifestazioni, i trasporti e le raffinerie sono paralizzati

PARIGI – È scattata già questa notte, con blocchi stradali su molte provinciali come ai tempi dei “gilet gialli”, la sesta giornata di mobilitazione contro la riforma delle pensioni del governo francese.

Oltre 260 manifestazioni sono previste in tutto il paese contro la legge che vuole elevare l’età pensionabile da 62 a 64 anni, si prevede che oltre un milione di persone scendano in piazza. Fin dalle prime ore, il sindacato CGT ha annunciato che tutti i trasporti in partenza dalle raffinerie sono stati bloccati, una decisione che sembra preludere alla decisione di protrarre a oltranza lo sciopero, la minaccia più temuta dal governo.

«L’obiettivo è che il governo ritiri il suo progetto – ha insistito il segretario della CGT, Philippe Martinez, intervistato da France Info – è il nostro obiettivo dal 19 gennaio. La responsabilità è unicamente del governo. Non si può restare sordi al movimento sociale».