La gara più antica d’Italia.
di Carlo De Bernardi
Esattamente 117 anni fa, nel 1906, un gruppo di appassionati di automobili, un mezzo che cominciava a farsi vedere lungo le strade polverose degli inizi del secolo, decide di organizzare una gara da Milano verso la Riviera dei Fiori. La scusa è quella di aprire le case al mare per la stagione primaverile/estiva, ma il vero scopo è di divertirsi alla guida dei loro mezzi a quattro ruote ben più emozionanti delle carrozze trainate dai cavalli del secolo precedente.
Nasce così la Coppa Milano-Sanremo giustamente considerata la gara più antica d’Italia che ha mantenuto lo spirito e l’allure dei primi protagonisti grazie soprattutto alla tenacia e alla passione di tutto lo staff di Equipe Grand Prix, organizzatori che dal 2018 hanno preso per mano questo evento fino a farlo diventare una delle manifestazioni più ambite nello scenario delle gare d’epoca. E quando si dice gare non si esagera di certo, perché l’atmosfera è sì molto friendly, ma è soprattutto una competizione vera di 900 km di asfalto, curve e passi appenninici, prove cronometrate (oltre cento) e a media, alla sera si arriva provati dalla guida e dalla concentrazione indispensabile durante le prove , ma fortunatamente si è coccolati da una ospitalità di altissimo livello che fa dimenticare le fatiche della giornata e prepara positivamente a quella successiva.
Coppa Milano Sanremo 2023
Quest’anno la grande novità della Coppa Milano Sanremo, già annunciata su Excellence Magazine, è stato il proseguimento della competizione dopo l’arrivo della seconda tappa a Sanremo. Novità molto gradita da tutti i concorrenti che hanno potuto godere di un giorno in più di emozioni lungo le strade più belle di Lombardia, Piemonte e Liguria. Non più quindi una gara in linea, ma una gara circolare che, dopo il prologo di giovedì 23 marzo all’autodromo di Monza, dove si sono svolte le prime prove a cronometro sullo storico asfalto delle curve sopraelevate. Il giorno dopo attraverso il Monferrato e le Langhe l’itinerario punta direttamente verso i Colli d’Oggia e del Melonio per arrivare al Casinò di Sanremo il venerdì sera.
Grande impegno poi per la terza giornata di gara. Questa ha visto gli equipaggi sfidarsi lungo i passi del Colle di Nava e del Sassello per concludere con un suggestivo arrivo nel cuore del centro cittadino di Genova, previsto nel tardo pomeriggio di sabato. A seguire la Cena di Gala nella spettacolare Sala dei delfini dell’Acquario. Da qui, domenica mattina, gli equipaggi hanno preso il via per concludere la gara a Milano, dopo essersi sfidati sulle impegnative strade della Val Trebbia e del Basso Pavese.
La premiazione
Una volta giunti nel capoluogo lombardo, la premiazione finale, all’interno della sede dell’AC Milano, ha decretato vincitori assoluti Passanante e Molgora al volante di una Fiat 508 C del 1937, che hanno condotto una gara straordinaria.
Grande performance anche per il secondo equipaggio classificato formato da Di Pietra e Di Pietra con una Fiat 508 C del 1938. Si classificano al terzo posto Loperfido e Corneliani, su una Lancia Aprilia del 1938, in quella che è stata una gara combattuta fino all’ultimo passaggio, ricca di colpi di scena fino alla linea del traguardo. La “Coppa delle Dame” ha visto vincitrici Vania Parolaro navigata da Ornella Pietropaolo su Innocenti Mini Cooper del 1972.
