frecciarossa-final-eight-2023,-virtus-bologna-e-derthona-staccano-il-pass-per-le-semifinali
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Sono la Virtus Segafredo Bologna di Coach Scariolo e la Bertram Yachts Derthona Tortona di Coach Ramondini le ultime due semifinaliste della Final Eight Frecciarossa 2023 di Coppa Italia. Le Vu Nere hanno superato, nettamente, l’Umana Reyer Venezia, 82-68 nel match delle ore 18:00 mentre la Bertram ha sconfitto la Dolomiti Energia Trentino per 70-74 nel match delle 20:45.

Si completa cosi il quadro del penultimo atto del torneo. Sabato 18 il PalaAlpitour di Torino ospiterà, alle 18:00, il match tra Virtus Segafredo Bologna e Bertram Yachts Derthona Tortona, mentre alle 20:45, saranno di scena Germani Brescia contro Carpegna Prosciutto VL Pesaro. La finale è in programma domenica 19 alle 18:00.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-UMANA REYER VENEZIA 82-68 – IL TABELLINO

Gli orogranata partono bene pescando in contropiede un ottimo Willis (8 punti e 5 rimbalzi) e un presente Watt, ma Shengelia (18 punti e 5 rimbalzi) e Hackett (13 punti) rispondono colpo su colpo (8-7). Una prima accelerazioni di Teodosic (9 punti e 6 assist) e la bomba di Shengelia del +4 prova a creare un primo break ma Watt (13 punti e 6 rimbalzi) e Parks (18 punti e 10 rimbalzi) sotto i tabelloni tengono l’equilibrio nel match (16-15). Il quarto si chiude con una tripla di Bramos e le incursioni di De Nicolao per Watt, mettendo gli orogranata avanti sul 20-22 dopo 10’.

Il secondo periodo inizia all’insegna dell’Umana Reyer e di un presente Tessitori sotto i tabelloni ma Belinelli (21 punti) annulla quasi immediatamente lo svantaggio firmando le triple del 26-28. Il primo squillo di Ray lancia in avanti gli orogranata anche sul +8 ma, dopo un tecnico fischiato a coach Scariolo, la Segafredo ha una reazione ispirata dal solito Belinelli, oltre che da Shengelia e Weems, accorciando sul 34-36 al 20° minuto dopo i tiri liberi di Hackett.

La ripresa si apre con un 9-0 di break bianconero ispirato dalle penetrazioni di un super Teodosic e dai liberi di Hackett. Parks dalla lunetta sblocca gli orogranata e poi insieme a Granger si carica la squadra sulle spalle replicando alla presenza in area di Mickey e Shengelia, tenendo la scia dei bianconeri sul 51-45. I due lunghi bianconeri, successivamente, combinano sotto canestro per il +10 Segafredo e poi Ray in penetrazione sigilla il terzo periodo con l’appoggio del 55-48.

Un gioco da tre punti di Pajola inaugura l’ultimo quarto al meglio per Bologna poi Watt e Shengelia si scambiano appoggi sotto i tabelloni e poi Lundberg da lontano replica alle solite accelerazioni di Parks (63-56). Successivamente, Belinelli si prende il palcoscenico insaccando tre super triple consecutive fermando ancora Parks per il +14 bianconero, lasciando poi a Lundberg e ad Hackett il compito di chiudere la contesa. Finisce 82-68.

BERTRAM YACHTS DERTHONA TORTONA-DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 70-74 – IL TABELLINO

Avvio di partita equilibrato con i lunghi Grazulis e Atkins a lanciare gli ospiti, prima di una risposta di Macura e soprattutto del cecchino Daum (8-7). Una bomba proprio di Macura, successivamente, crea spazio anche per Christon dal palleggio e il tagliante Radosevic, che replicano alle prime iniziative di Flaccadori e al jumper di Ladurner (19-16). Il quarto si chiude poi con le iniziative di Christon del 22-16.

Trento comunque non molla la preso e si affida all’energia di Spagnolo e Forray ricucendo le distanze, prima che si accenda il duello tra Macura e Flaccadori (29-26). Proprio il numero 12 trentino, successivamente, risponde con dei jumper a Christon e regala un assist a tutto campo per Conti a fil di sirena chiudendo il tempo sul 38-36. La ripresa inizia a basso punteggio con Harper e Cain a realizzare dalla lunetta e con la mira di Grazulis e il rimbalzo in attacco vincente di Conti a tenere lì la Dolomiti Energia (42-40).

Harper poi tenta di allungare, assieme al cecchino Filloy, sul +8, battendo Spagnolo e le sue iniziative dal palleggio (54-46). Sul finire del quarto, Severini e Radosvic combinano per appoggio e tiro da tre punti che fa prendere il volo alla Bertram Yachts che allunga sul 59-46 al 30° minuto.

Con Crawford dalla media e Udom in penetrazione, la Dolomiti Energia accorcia un minimo le distanze, prima che Macura e Severini ristabiliscano le distanze (63-54). Ci pensano poi ancora Christon e Radosevic a finalizzare le belle azioni corali del Derthona e firmare il +13; Grazulis e Udom in contropiede e da tre punti, tuttavia, riaccendono Trento che, dopo aver toccato il -4 fallisce il completo riavvicinamento con degli errori proprio di Udom.

È Daum a cronometro fermo, infine, a chiudere i conti, assieme a un appoggio di Radosevic, fermando uno scatenato Crawford con i liberi conclusivi di Filloy. Da segnalare un infortunio occorso alla caviglia a Matteo Spagnolo, uscito a braccia dal campo. Finisce 74-70.