Vacanze di Pasqua: 15 idee per tutti i gusti (in Italia e nel mondo)

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Trascorrere le vacanze di Pasqua al mare, per un anticipo d’estate. In mezzo alla natura, tra filari e colline dolci, immergendosi nei paesaggi più bucolici. Sognando sfarzi d’altri tempi tra dimore d’epoca e castelli da favola. O in una grande città, tra atmosfere cosmopolite, arte e cultura. Le vacanze di Pasqua e Pasquetta sono l’occasione per vivere il primo assaggio di primavera, con il profumo dei fiori nell’aria e le temperature finalmente più miti. C’è chi opta per una vacanza nel verde e sceglie i ritmi slow delle campagne, tra casolari senza tempo. E chi ne approfitta per avventurarsi in un vero viaggio, alla scoperta di mete lontane e luoghi mai visti. Ma senza volare dall’altro capo del mondo, si può anche partire alla volta di una città europea, dove fare un bagno d’arte, architettura e tradizioni locali. Questo break di mezza stagione offre anche una pausa per riposarsi e passare del tempo in buona compagnia. Dalla Scozia alla Costiera Amalfitana, dalle Baleari fino alla Sicilia. Sono tante le mete tra cui scegliere per vivere al meglio questo lungo ponte. Per le vacanze di Pasqua, ecco 15 idee per ogni tipo di viaggiatore.

Ospitato in un edificio storico monumentale risalente al 1908, Pillows Maurits at the Park è il nuovo indirizzo da non perdere a Oosterpark, nel cuore di Amsterdam. Ph. Courtesy Pillows Maurits at the Park

Per chi sogna un weekend in una città europea

  • Ad Amsterdam sulle tracce di Van Gogh

Amsterdam è una meta perfetta per il long weekend pasquale: dal Museo di Van Gogh al Stedelijk Museum, fino al Rijksmuseum,  con il suo labirinto di vicoli, ponti e canali, i quartieri dal design contemporaneo e le gallerie d’arte, è una città facile da raggiungere e piacevole da esplorare. Soprattutto in questo periodo, per la fioritura dei tulipani al Parco di Keukenhof. Nell’Oosterpark, vicino al Tropenmuseum, Maurits at the Park, il nuovo progetto di Pillows Hotels,  è perfetto per girare il centro. Ospitato in un edificio monumentale del 1908, è stato pensato dallo studio di architettura Office Winhov come un luogo aperto al quartiere, con tocchi di stile parigino legati al design olandese, creando un’atmosfera rilassante. Le opere d’arte di Raphaël Hermans arricchiscono le sale, i giardini donano armonia, mentre comfort all’avanguardia regalano agli ospiti un soggiorno all’insegna del relax. Con 88 camere e suite, un ristorante gourmet, una brasserie e due bar, l’hotel è il nuovo hot spot di Amsterdam, dove trovare intrattenimenti, trascorrere serate frizzanti e vivere esperienze uniche per scoprire il centro.

Tra le mura di due case vittoriane, risalenti al 1860, ha trovato spazio The Roseate Edinburgh, albergo dal fascino senza tempo in Scozia. Ph. Emanuele Rambaldi

Emanuele Rambaldi

  • In Scozia in puro stile vittoriano

La Scozia è un’ottima alternativa. La regione dei Grandi Laghi, il verde a perdita d’occhio, i villaggi dal fascino senza tempo, i manieri con vedute panoramiche. Il cuore è Edimburgo, una città ricca di cultura, perfetta per amanti di storia, arte e letteratura, con il suo aspetto medievale, la Royal Mile, che percorre tutto il centro storico, collegando il castello al palazzo di Holyrood, l’elegante Holyroodhouse, il Museo degli Scrittori e lo Scotch Whisky Heritage Centre. The Roseate Edinburgh, situato nel West End, a poca distanza dal Castello e da Princess Street o dall’iconico Dean Village, è un ottimo punto di partenza per visitare la capitale della Scozia: offre un soggiorno raffinato dove vivere tutto il fascino delle eleganti case scozzesi. L’architettura è composta da due case vittoriane risalenti al 1860, finemente ristrutturate. Tra questi saloni ricchi di storia, trovano spazio le 35 camere e suite dal carattere sontuoso. Questa è anche una meta culinaria, dove assaggiare i migliori prodotti stagionali scozzesi elaborati dallo chef Edward Fortune accompagnati da birre artigianali e distillati delle Highlands. 

Da Bratislava a Budapest, passando per piazze ricche di storia, le strade eleganti e palazzi antichi: si parte con Boscolo Tours per scoprire queste due perle in 5 giorni. Ph. Andrey Danilovich

Andrey Danilovich

  • A Budapest tra i palazzi reali

Budapest sa incantare con le sue bellezze e coinvolgere tutti i sensi. Raffinata e signorile capitale, colpisce per le monumentali architetture, per i panorami mozzafiato e per l’atmosfera magica al tramonto. Porta alla scoperta di Bratislava e Budapest Boscolo Tours, che organizza un tour di 5 giorni tra le bellezze delle due città. Una visita alla città di Bratislava, capitale della Slovacchia, segna l’inizio di questo itinerario: considerata un piccolo gioiello lungo il Danubio e circondata da vigneti, ammalia con le piazze meravigliose, le strade signorili e i palazzi antichi pastello. Il viaggio prosegue verso la perla del Danubio, Buda, con la parte medievale della città con la Fortezza e la Chiesa di Mattia, il panoramico Bastione dei Pescatori e il Palazzo Reale, e di Pest con la visita di Piazza Roosevelt, Viale Andrassy, Piazza degli Eroi e l’esterno della Basilica di Santo Stefano. In programma anche un’interessante escursione fuori città con la visita del Castello di Grassalkovich a Gödollo, residenza di villeggiatura barocca di Francesco Giuseppe e della moglie Sissi. 

Con Boscolo Tours si parte alla scoperta di Lisbona e Sintra, per un viaggio ricco di fascino e storia. Ph. Copyright (c) 2016 Kraft_Stoff/Shutterstock

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  • Lisbona is always a good idea

Lisbona è una città cosmopolita, antica ma anche all’avanguardia, ricca d’arte e di eleganza, con i quartieri ricoperti di azulejos blu e bouganville, i palazzetti storici dall’eleganza senza tempo, un saliscendi di vicoli stretti e ripide scalinate, che portano su belvedere dalla vista mozzafiato. Sempre Boscolo Tours propone un interessante itinerario a Lisbona e alla pittoresca Sintra. Il fado che risuona nell’aria, il sali scendi di vicoli, le piazze ricche di palazzi storici e i belvedere affacciati sui colori della città: Lisbona con i suoi frizzanti e variopinti quartieri, la luce e gli iconici tram gialli è una delle città più belle d’Europa. Questo viaggio di 4 giorni offre la possibilità di scoprire la capitale così seducente dallo spirito intenso e poetico. Tante le cose da vedere: da Praca Marques De Pombal, ad Avenida Da Libertade, dal quartiere dell’Alfama, a Belém dal quartiere della Baixa al Rossio. È prevista anche  un’escursione alla vicina Sintra per ammirare l’iconico Palacio da Pena, uno dei massimi esempi di revivalismo romantico del 1800 in Portogallo.

Nello scenario da sogno della Costiera Amalfitana, l’Hotel Santa Caterina e Le Ville della Marchesa sono luoghi unici con una vista strepitosa. Ph. alessandrafarinelli.com

alessandrafarinelli.com

Per gli irriducibili romantici (in coppia e non solo)

  • In Costiera Amalfitana per una fuga d’amore

Da Positano a Vietri sul Mare, tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Sorrento. Il profumo del limone e del rosmarino, i giardini terrazzati, i cespugli fioriti, una piscina a sfioro strepitosa e la vista più bella che si possa sognare. Nello scenario da sogno della Costiera Amalfitana sorgono l’Hotel Santa Caterina e Le Ville della Marchesa. L’Hotel Santa Caterina, a picco sul mare, tra splendide terrazze naturali, è circondato da agrumeti e vedute infinite: la vista è incredibile dalla piscina con acqua marina, scavata nella roccia. Le soluzioni per il soggiorno sono vare, la più pittoresca è la suite “Follia Amalfitana” o la suite “Giulietta e Romeo”, ideali per una fuga d’amore, la vasca a sfioro da cui ammirare vedute infinite. Per chi cerca più privacy, Le Ville della Marchesa sono un complesso di suites raffinate, che rispecchiano lo stile partenopeo con ceramiche artistiche e pezzi d’artigianato locale, immerse tra i limoneti e i profumati giardini pensili affacciati sul blu del mare, a pochi metri dall’Hotel Santa Caterina. La magia continua a tavola, nell’ottimo Ristorante Al Mare, dove assaggiare le delizie della zona, o allo stellato Glicine per provare le sofisticate ricette dello Chef Giuseppe Stanzione, in bilico tra modernità e tradizione, con i prodotti freschi del territorio. Il tutto a lume di candela, davanti a tramonti pieni di colore, ammirando l’incredibile panorama della Costiera. 

Con una delle vedute più esclusive al mondo, il Capri Tiberio Palace domina l’isola con terrazze suggestive e ambienti arredati con gusto, eleganza e creatività. Ph. Courtesy Capri Tiberio Palace

  • Capri: il perfetto get-away sull’isola più glamour 

Capri è puro glamour. Scogliere a picco sul mare, calette nascoste, acque smeraldo, grotte e sentieri profumati di fiori. Sospeso tra il cielo e il mare, il Capri Tiberio Palace domina l’isola. L’estetica dell’hotel è in bilico tra classico e contemporaneo, tra estro cosmopolita e charme marinaro, all’insegna dell’autenticità: questa oasi di lusso a cinque stelle firmata Shedir Collection ha accolto tra le sue sofisticate suite principi, star e First Lady, incanta da sempre con saloni ricchi d’eleganza e d’atmosfera. Si entra nello spirito del luogo gustando un cocktail in terrazza con la vista stupenda, o al Jacky Bar, circondati da installazioni di design, evocazioni esotiche anni Cinquanta e cappelli Panama Borsalino appesi qua e là. 

In una fusione armoniosa di stili, gli interni eclettici del Capri Tiberio Palace combinano pezzi d’arte moderna, mobili vintage, ceramiche dipinte a mano e artigianato locale. Ph.Massimo Listri

Massimo Listri

Lo stile eclettico dell’hotel caprese percorre ogni ambiente, dai saloni alle suite colorate in toni pop, con sovrapposizioni multiformi, in cui i diversi elementi si combinano per dare vita a una visione nuova e più creativa delle classiche atmosfere mediterranee, arricchite da tocchi di colori pastello e fluo contrapposti ma in armonia. Rivive la tradizione locale, con i pavimenti in ceramica dipinta a mano e gli oggetti artigianali, ma si lega con un mix elegante di elementi di design, arte moderna e pezzi vintage provenienti da tutto il mondo. La pietra di marmo di Santafiora si sposa alla carta da parati a strisce e i disegni corallo, una dedica all’immaginario caprese. Il tempo scorre lento con bagni di sole, cene esclusive e aperitivi al tramonto, brindando allo spettacolo dell’Isola Azzurra.

Perfetta per un long weekend pasquale, Marrakesh è una meta intrigante: La Mamounia è il suo indirizzo più esclusivo, con l’architettura tradizionale marocchina arricchita da richiami esotici e Art Déco. Ph.Alan Keohane alan@still-images.net

Alan Keohane alan@still-images.net

  • A Marrakech, sulle orme di Yves Saint Laurent 

Marrakesh è poche ore di volo, una meta al contempo esotica e romantica. E La Mamounia ne racchiude lo spirito più seducente. “Questo è il posto più incantevole del mondo”, diceva nel 1943 Sir Winston Churchill a Franklin D. Roosevelt parlando del resort: è una vera destinazione a sé, un monumento capace di unire gli stilemi dell’architettura tradizionale marocchina con le mode Art Déco. Esotico, lussuoso, affascinante, l’hotel quest’anno compie 100 anni, ma la struttura risale al XVIII secolo, a quando il Re Sidi Mohammed Ben Abdellah, che era solito offrire come regalo di nozze ai suoi figli una casa con giardino fuori dalla Kasbah. Questi giardini (arsat) sono ancora conosciuti oggi, ma solo l’arsat Al Mamoun, divenne celebre e ispirò il nome de La Mamounia. Nel corso della sua lunga storia, questo posto speciale ha conquistato tante celebrità, reali e uomini di stato, da Jean Paul Belmondo a Kirk Douglas, Catherine Deneuve, Alain Delon, i Rolling Stones e Yves Saint Laurent. Tra gli alloggi signature c’è la Koutoubia Suite, con il salone in stile menzeh e una vista mozzafiato sulla moschea di Koutoubia. E la Majorelle Suite, omaggio al celebre pittore, affacciata sul giardino e sulla catena montuosa dell’Atlas, in tipico déco Marocchino a fare da contraltare all’inconfondibile blu. O la Suite Al Mamoun, ideata dalla mente creativa di Jacques Garcia e realizzata da artigiani locali: ricrea la grandeur degli antichi palazzi e incanta in ogni ambiente.

Dal Flower Painting Signature Creative Retreat al Natural Perfumery Signature Creative Retreat: adagiata sulle colline toscane, Villa Lena è una residenza artistica dove trovare soggiorni creativi nella cornice suggestiva di una dimora d’epoca. Ph. Annabel Sougne

Per immergersi nella natura

  • In Toscana per un tuffo tra arte e green 

In Toscana, tra file di cipressi e colline dolci, un’antica dimora immersa nella campagna bucolica offre un soggiorno diverso dai soliti, che combina lo spirito idilliaco della natura con il carisma di una residenza artistica. Villa Lena, un tempo chiamata San Michele, è una grande tenuta con un lungo passato, che ha attraversato i secoli, ma il suo massimo splendore è stato nel XIX secolo, quando tra queste splendide terre generose, è stata costruita l’elegante villa color terracotta. Con i suoi 500 ettari di natura incontaminata, oggi è un luogo di grande fascino, ricco di prati, fiori, erbe selvatiche, alberi secolari. In questa cornice agreste, si vive una vacanza all’insegna dell’arte e della natura, con tanti laboratori creativi e workshop d’artigianato da seguire, tra lezioni di floricultura e corsi di pittura. 

Uno dei bucolici studi artistici di Villa Lena, dove vivere originali retreats creativi per risvegliare i sensi e arricchire l’animo. Ph. Lottie Hampson

Il 6 aprile, anticipando le vacanze di Pasqua, l’appuntamento è con Weronika Marianna e il suo laboratorio creativo “Poetry of things”, in cui imparare a usare elementi naturali per illustrare e ideare poesie. Ma per immergersi nello spirito di Villa Lena, ci sono i retreats creativi per viaggiatori curiosi, avventurosi e attenti all’ambiente che cercano di risvegliare il loro spirito. Come il “KANA Spring Art School” con Ana Kerin, retreat artistico di sette giorni (16-23 aprile), in cui riscoprire il proprio ritmo con atelier e momenti di benessere. Tra le tante proposte primaverili, la natura e l’arte saranno protagonisti ancora per il “Flower Painting Signature Creative Retreat” con Tanvi Pathare, che nella cornice rinascimentale della dimora stimolerà i sensi con fiori e pittura, sessioni di yoga, ma anche degustazioni e passeggiate nella tenuta (dal 5 al 10 maggio). Da mettere in agenda, per l’estate, anche il percorso con i co-fondatori di Porcelain, Stine Hoff e Pil Søndergaard Hummel, che porteranno nel loro mondo di fragranze e profumi con il Natural Perfumery Retreat dal 19 al 22 giugno.

Nell’incanto delle campagne francesi, della regione della Charente, Domaine des Etangs, Auberge Resorts Collection, riapre come lussuoso hotel tra le mura di un antico castello sapientemente ristrutturato. Ph. Courtesy Auberge Resorts Collection

  • In Francia per un week end al castello

In Francia, circondato dal verde bucolico della regione della Charente, Domaine des Etangs, riapre ad aprile come parte di Auberge Resorts Collection, Massignac. Il castello incarna lo stile francese, fondendo comfort di ogni tipo, in un’idilliaca cornice, tra prati e campi a perdita d’occhio. Mobilio raffinato, opere moderne e interventi architettonici artigianali rendono l’ambiente unico. L’hotel è anche un indirizzo per appassionati d’arte: al suo interno, infatti, custodisce una galleria d’arte, con opere esclusive da ammirare. Da non perdere anche una cena al ristorante stellato Michelin “Dyades”, e un momento di relax allo spazio benessere, costruito intorno alla struttura originale del vecchio mulino. Completa l’opera la suggestiva piscina termale. Questa Pasqua, Domaine des Etangs festeggia con la tradizionale Easter Egg Hunt, la caccia alle uova, attraverso gli splendidi giardini, in uno scenario da favola.

Immersa nella macchia mediterranea di Maiorca, alle Baleari, La Residencia, a Belmond Hotel, è una dimora di charme dove vivere un soggiorno all’insegna della natura, dell’arte, del relax e del gusto. Ph. Richard James Taylor

Richard James Taylor

  • A Maiorca, per chi punta già al mare

Maiorca, alle Baleari, accoglie con calette, acque verdi, macchia mediterranea e splendidi litorali, da Es Trenc a Es Pregons Grans. A Palma le bellezze naturali incontrano la storia, con la cattedrale gotica restaurata da Gaudí e la casa-museo di Mirò, o il Museo d’Arte Modernista che ospita Matisse, Cézanne, Basquiat e Warhol. C’è Valdemossa con il monastero del ‘600 amato da Chopin. E le vestigia romane di Deià e Alcúdia, sede della riserva naturale di S’Albufeira. Tra le bellezze naturali dell’isola, vicino la graziosa cittadina di Deià, La Residencia, a Belmond Hotel, è un’esclusiva dimora, circondata da profumati agrumeti e antichi oliveti immersi tra i monti Tramuntana e il Mar Mediterraneo. Oggetti d’antiquariato e mobili artigianali impreziosiscono ogni ambiente. L’arte è la protagonista assoluta di La Residencia. Oltre 750 opere di artisti locali arricchiscono la tenuta, con pezzi da ammirare nelle camere o nel giardino delle sculture. La splendida piscina nascosta dal parco lussureggiante invita al relax. Mentre i ristoranti propongono un tour tra i sapori spagnoli, dal Café Mirò a base di tapas, a El Olivo con le creazioni di Guillermo Mendez. Non sarebbe una vacanza senza una pausa alla Spa: a La Residencia lo stile dell’isola si lega alla pace di un centro benessere, dove la piscina, il percorso benessere e i vari trattamenti rendono il soggiorno ancora più speciale.

La Sala della Grande Madia al San Domenico Palace di Taormina, Four Seasons, nell’ex refettorio del convento, oggi è una galleria che espone i tesori più importanti di San Domenico. Ph. Courtesy San Domenico Palace

Per chi cerca un itinerario tra saperi e sapori

  • A Taormina, tra mito e leggenda (anche cinematografica)

La Sicilia, con le sue influenze greche, romane, normanne e arabe, i borghi storici, i templi millenari, le scogliere pittoresche. Tra le mete più belle c’è Taormina, splendida in questa stagione. Il Teatro Antico da solo vale il viaggio, e poi le vedute panoramiche, il centro storico, le coste e le scogliere. Gli indirizzi da provare sono tanti, ma il più celebre è il San Domenico Palace di Taormina, Four Seasons, realizzato in un ex convento del XIV secolo con affreschi originali. Location della serie di culto The White Lotus  è da sempre una meta prediletta dalle celebrità per la bellezza del luogo e per una vacanza all’insegna della Dolce Vita. Ad accogliere gli ospiti, in un infilata di saloni che accompagnano in un viaggio attraverso 700 anni di arte. Il San Domenico Palace è anche una destinazione culinaria, che vizia il palato con i piatti della tradizione siciliana. Dopo le passeggiate nel verde, le escursioni nel centro storico e nei dintorni, è piacevole gustare un pranzo a bordo piscina da Anciovi, con pescato fresco del Mediterraneo. Da non perdere un aperitivo al tramonto, con vista spettacolare sulla baia, dove potrete assaggiare i cocktail ispirati ai sapori eclettici dell’isola. Si prosegue poi per una cena speciale: ci sarà da provare, infatti, il nuovo menu dello chef Massimo Mantarro, per partire per un viaggio culinario gourmet presso l’esclusivo ristorante stellato Michelin Principe Cerami: in questa cornice sofisticata, lo chef, nato alle pendici dell’Etna, propone specialità tipicamente siciliane preparate con ingredienti locali secondo la tradizione.

Aman Venice, con i suoi interni ricchi di arte e storia, è la quintessenza dell’eleganza veneziana, da vivere nella bellezza di Palazzo Papadopoli. Ph. Amanresorts Limited 1996

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  • Venezia e il fascino che non tramonta mai

Venezia incanta in primavera, per un itinerario tra arte e gusto. Perdersi tra le strette calli, il labirinto di canali, i tradizionali bacari, le botteghe artigiane e uno strepitoso tesoro artistico. La Fondazione culturale Querini Stampalia, magnifico spazio storico che offre la possibilità di visitare una vera casa nobiliare veneziana. La Fornace Orsoni, che dal 1888 usa gli stessi metodi di lavoro, e produce mosaici a foglia d’oro 24 carati e più di 3.500 diverse tonalità di preziosi smalti. Fondaco dei Tedeschi, il palazzo duecentesco trasformato da Rem Koolhaas nel tempio dello shopping a due passi dal Canal Grande. Tra i gioielli della Serenissima c’è Palazzo Papadopoli: Aman Venice incarna la sensualità di Venezia. Qui si può soggiornare circondati dai tesori e opere d’arte dal valore inestimabile, firmati da grandi artisti italiani come l’architetto del XVI secolo Sansovino e il pittore del XVIII secolo Tiepolo. Per gli appassionati dell’alta cucina, merita una tappa il ristorante Arva, dove l’Executive Chef Matteo Panfilio propone un approccio sperimentale, ma consapevole, per un menu di impronta quasi esclusivamente locale e stagionale. E per un’esperienza gourmet eccezionale, è da provare “Cook the Lagoon”, degustazione legata alla sostenibilità in collaborazione con lo Chef 3 Stelle Michelin Norbert Niederkofler, da gustare nella sontuosa Blue Room.

A Savelletri di Fasano, in Puglia, là dove la Valle d’Itria inizia a scendere dolcemente verso l’Adriatico,
si trova Borgo Egnazia: un luogo meraviglioso, liberamente ispirato nelle forme, nei materiali e nei
colori a un tipico paese pugliese. Ph. GIANNI_BUONSANTE

GIANNI_BUONSANTE

  • La Puglia dal fascino senza tempo

Ostuni, Martina Franca, Fasano, Alberobello, la Valle d’Itria. La Puglia è una terra ricca di sfumature, di sapori autentici, di storia e di contrasti, in bilico tra due mari, tra coste magnifiche e un paesaggio rurale che preserva intatti scenari campestri e meraviglie antichissime, cattedrali romaniche e palazzetti barocchi. E tutt’intorno la natura vera. In questo scenario senza tempo Borgo Egnazia, a Savelletri di Fasano, è la visione della famiglia Melpignano, che ha dato vita a un luogo ispirato nei materiali, nelle forme e nei colori a un vero villaggio pugliese: le ceramiche di Grottaglie, i ‘pumi’ barocchi, le giare di sale di Margherita di Savoia, i rami d’ulivo, il lino dei telai salentini. Costruito nei tipici materiali autoctoni, come pietra e tufo, il Borgo combina le più genuine tradizioni locali al puro lusso. Le colazioni casalinghe sono preparate ogni giorno dalle Massaie. Ben sei i ristoranti coordinati dallo Chef stellato Domingo Schingaro, sono un’immersione nella cucina pugliese, dalle proposte gourmet ai sapori tipici tradizionali. Tante le escursioni nel territorio, ma è piacevole anche trovare il tempo per il puro relax e indugiare alla Vair Spa (Vair sta per “vero” in dialetto locale), psico-spa alchemica che rimette in sesto con programmi olistici, in un tempio dedicato alla cura del corpo e dell’anima. Per gli amanti del genere, lo scenografico San Domenico Golf permette di giocare vista mare, in una cartolina perfetta di questa incantevole terra del Sud.

Un’avventura diversa dalle solite: volare una settimana a Tokyo per Pasqua, in tempo per ammirare le fioriture dei ciliegi. Al Mandarin Oriental, Tokyo, l’Ultimate Sakura Experience è l’ideale per vivere la città durante la stagione primaverile. Ph. Nacasa & Partners inc.

Nacasa & Partners inc.

Per gli avventurieri

  • La primavera indimenticabile da vedere a Tokyo

Per chi non teme il jet lag e il lunghissimo volo, e soprattutto per chi ha lo spirito della scoperta, per le vacanze di Pasqua Tokyo è una meta sorprendente. Lontana si, ma ne vale la pena. I diversi musei della città propongono mostre di ogni tipo, dal Museo Nazionale alle ricostruzioni del teatro kabuki, come al Museo Edo-Tokyo. I grattacieli illuminati fanno da contraltare ai luoghi storici, come il sontuoso Meiji Shinto o il Palazzo Imperiale, con i giardini lussureggianti. Sfavillante, moderna, cosmopolita, in bilico tra modernità e tradizione, la capitale giapponese in primavera è pura magia, con l’Hanami, una tradizione millenaria che invita a immergersi nella natura e ammirare le fioriture dei ciliegi. Per entrare nel vivo dell’atmosfera, il Mandarin Oriental, Tokyo offre la Ultimate Sakura Experience, il nuovo pacchetto che permette di vivere al meglio la bellezza del Giappone durante la stagione primaverile, per conoscere un autentico spaccato della cultura nipponica attraverso esperienze create per l’occasione, dalle deliziose creazioni culinarie ai trattamenti rigeneranti presso la Spa. Il Mandarin Oriental, Tokyo, all’interno del quartiere di Nihonbashi, si trova in una posizione privilegiata per immergersi nella storia e cultura della città e nella bellezza della fioritura. 

Per trasformare la vacanza di Pasqua in una vera avventura, Rascal Voyages organizza crociere esclusive a bordo di due yacht alla scoperta dell’Indonesia più remota. 

  • In Indonesia a bordo dello yacht di lusso

Una vera avventura alla scoperta dell’Indonesia più remota la offre Rascal Voyages, con le crociere a bordo dei due yacht Rascal e la nuovissima Rebel: pieni fascino, combinano un design contemporaneo e artigianale, servizi di lusso e un team di esperti e guide locali. Gli itinerari proposti toccano destinazioni da sogno nel sud-est asiatico: Komodo e Raja Ampat (disponibili tutto l’anno), le Isole delle Spezie, l’Anello di Fuoco e Rote (stagionalmente) e il Tarutao National Park in Thailandia e l’isola di Langkawi in Malesia. Durante il viaggio, ci si immerge nella cultura e nell’ambiente locale, grazie alle attività pensate da Rascal Voyages per fare vivere un’esperienza memorabile: si può fare snorkeling tra esemplari marini di rara bellezza, trekking lungo sentieri panoramici, interagire con le comunità locali, scoprire spiagge inesplorate, ammirare rare specie di uccelli, cimentarsi in sport acquatici e persino realizzare maschere per il viso utilizzando il fango naturale prodotto delle acque ricche di minerali dell’arcipelago di Raja Ampat. Un viaggio indimenticabile, per trasformare la vacanza di Pasqua in una vera avventura.

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