
I bagagli da viaggio, o il trolley da cabina, per portare con noi gli items essenziali, è in cima alle nostre liste di cose da comprare prima di partire. Ma quali sono i modelli più nuovi e le novità in tema travel? Qui abbiamo raccolto tutto quello che c’è da sapere per mettersi in viaggio in modalità sicura e decisamente smart.
Avete paura che la vostra valigia si rovini? Niente paura ci pensa CrashBaggage
Sede CrashBaggage
Francesco Dolfo
Francesco Pavia, fondatore di CrashBaggage, inizia giovanissimo il mestiere dell’imprenditore, viaggiando da una parte all’altra del mondo insieme al padre, dipendente di una nota azienda di valigerie. Poi, poco più che ventenne, l’intuizione: creare una valigia ammaccata. L’idea giusta in un momento favorevole, poiché in quegli anni di valigie si parlava bene poco, considerato un oggetto tutto funzionalità e poca estetica. Così da una valigia riscaldata e presa a martellate la magia ebbe inizio. Infatti dopo il debutto nel 2013 a Pitti Uomo, CrashBaggage continua a crescere senza sosta al grido di Handle without care. Dai piccoli trolley alle valige oversize, dal borsone allo zaino da città, fino alla borraccia, seguendo sempre lo stesso fil rouge: un guscio ammaccato. Oggi, a quasi dieci anni dal lancio, dopo aver viaggiato da Parigi a Tokyo, da Milano a Los Angeles, CrashBaggage ha inaugurato un nuovo headquarter, bello fuori e disruptive dentro. Ospitata in una villa del ‘700 vicino a Venezia, la nuova sede è stata progettata da Alberto Caiola, sintesi perfetta tra minimalismo e flessibilità, tra classicità e innovazione. Agli alti soffitti e alle porte in legno intagliato, si contrappongono grandi pannelli di vetro sabbiato in parte gialli e in parte specchio, e una maniglia a forma di una mano nel gesto delle corna, a simboleggiare l’anima rock del marchio. Insomma non chiamatele solo valigie; quello di CrashBaggage è un universo caleidoscopio tutto da scoprire.