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I GAL (Gruppo di Azione Locale) sono enti locali volti alla promozione del territorio di loro competenza e alla valorizzazione delle attività e delle potenzialità di quella particolare regione; svolgono un lavoro fondamentale in quanto permettono di far conoscere fuori dai propri confini le realtà locali e di sostenere ed incentivare le piccole aziende, i borghi poco conosciuti e le attività tradizionali.

Proprio in questo contesto il GAL Terra D’Arneo, che ha come zona di competenza 12 comuni del Salento (alcuni dei quali si affacciano sulla costa ionica della regione), è stato insignito della prestigiosa Bandiera Verde Agricoltura 2022.

Giunta alla sua 20esima edizione, è un’iniziativa promossa dalla CIA-Agricoltori italiani attraverso la quale si intendono premiare aziende agricole, enti locali, associazioni, comuni, scuole e personalità che si sono particolarmente distinti nelle azioni e politiche svolte a favore dell’agricoltura, dell’ambiente, dello sviluppo territoriale, nonché di progetti didattici e di welfare relativi ad una migliore conoscenza del mondo agricolo, alla tutela dell’ambiente, della storia e dell’economia delle aree rurali.

“Un premio al lavoro svolto in venticinque anni di attività da amministratori, soci e collaboratori del GAL che hanno investito nella visione di una Comunità capace di reinterpretare, a 70 anni dalle lotte contadine, i valori rurali del nostro territorio guardando alle esigenze del tessuto produttivo locale e di un mondo in continua evoluzione” dichiara Cosimo Durante, Presidente del GAL Terra d’Arneo.

I beneficiari del GAL sono circa 350 imprenditori che, in una terra votata tanto alla pesca quanto all’agricoltura, hanno contribuito a riqualificare il territorio, nonché ad alzare l’asticella della qualità della vita.

Notevole è infatti anche il lavoro svolto per la valorizzazione dei cosiddetti ‘pesci poveri’, ovvero il pesce azzurro di cui il Mediterraneo è ricco; oltre all’apertura dello sportello Pesca presso il GAL sono cominciate una serie di attività volte ad accorciare la filiera ed avvicinare pescatori e ristoratori locali, nonché il grande pubblico attraverso il volume ‘Pesci ricchi, pesci poveri’.

Crescita costante, confronto continuo con le richieste del mercato e le esigenze del territorio, per un legame territoriale che si fa sempre più saldo.

Very Food Confidential.