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Greta fermata e rilasciata
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Greta fermata e rilasciata
La polizia tedesca ha allontanato l’attivista da un’area pericolosa del sito in cui si trovava per manifestare
Greta fermata e rilasciata
La polizia tedesca ha allontanato l’attivista da un’area pericolosa del sito in cui si trovava per manifestare
LÜTZERATH – Greta Thunberg in stato di arresto. Anzi, no. Fermata e rilasciata. Durante la protesta contro la miniera di lignite di Garzweiler, in Germania, l’attivista svedese è stata rimossa e allontanata dalla polizia da un’area pericolosa del sito, fermata, identificata e poi lasciata andare.
Lo ha riferito all’ANSA un portavoce della polizia di Aquisgrana. Anche le persone che si trovavano con lei sono state fermate, controllate e rilasciate. Non sarebbe stato effettuato alcun arresto, come inizialmente riferito da alcuni media.
Manganelli e spray – Greta era stata allontanata con la forza pochi giorni fa dal piccolo villaggio dalla polizia locale. Manganelli e spray non hanno intimorito il gruppo di attivisti che si sono seduti davanti all’entrata della miniera.
«Greta Thunberg faceva parte di un gruppo di attivisti che si sono precipitati verso la sporgenza della miniera. È stata fermata e portata da noi il resto questo gruppo fuori dall’area di pericolo per stabilire l’identità», ha detto a Reuters un portavoce della polizia locale, aggiungendo che un attivista è riuscito a saltare nella miniera.
Creare la speranza – Due giorni fa attraverso Twitter Greta aveva chiamato gli attivisti ad aderire alla manifestazione per lanciare un segnale forte al governo tedesco. «Quando un numero sufficiente di persone si unirà, il cambiamento arriverà e potremo ottenere quasi tutto. Quindi, invece di cercare la speranza, inizia a crearla».