Intorno al castello c’è un magnifico giardino all’italiana, uno dei più preziosi del Seicento, formato da un grande spazio pianeggiante e rettangolare, attraversato in lunghezza e larghezza da quattro viali, che disegnano dodici parterre di bosso allineati, ordinati e squadrati, che racchiudono al centro una grande vasca scultorea, abbracciata da quattro arcate di balaustre. Sono vere sculture vegetali, realizzate con un disegno geometrico astratto. Nonostante i cambiamenti di stile, soprattutto a fine Settecento con la moda delle broderies francesi, il giardino si è mantenuto intatto e offre, insieme al castello, uno spettacolo di grande atmosfera in cui perdersi.
Terme di Vulci Glamping & Spa
Due cuori e una capanna, purché di lusso. Per chi ama le vacanze immerse nella natura e nel silenzio, ma alle comodità non rinuncia neanche in campeggio, la soluzione è il glamping (camping glamour), il campeggio per vacanzieri esigenti: la scomoda tenda diventa una struttura da principi del deserto, arredata con tappeti, divani, bagno privato e comodi letti. Perfetto per una fuga dalla città, anche solo per un weekend, a pochi chilometri dal Parco Archeologico di Vulci, nel cuore della Maremma laziale, si trova Terme di Vulci Glamping & Spa, una struttura di vocazione sostenibile, che si estende su una verde valle affacciata sulla riserva di Montauto. Le tende del glamping sono state realizzate a pochi passi dalle quattro piscine naturali termale, dove rilassarsi tra le calde acque terapeutiche ricche di sali minerali, dagli effetti benefici su animo e corpo. La spa, poi, propone trattamenti ispirati al territorio e percorsi olistici, per ritrovare l’equilibrio e il benessere psicofisico. Spazio anche alla cucina, attenta al territorio, studiata con la consulenza di Alessandro Fiorito, esperto di nuove tendenze alimentari e di prodotti biologici di qualità. Un’esperienza into the wild, ma comoda e confortevole.