Fonte Ats Ans
18 set 2022 – 15:47 Aggiornamento
35 tagiki uccisi in settimana al confine con il Kirghizistan
L’ultimo bilancio del ministero della Sanità kirghiso è di 46 morti
DUSHANBE – Il Tagikistan ha dichiarato che 35 suoi cittadini sono stati uccisi questa settimana in scontri al confine con il Kirghizistan, la peggiore violenza tra i due Paesi dell’Asia centrale dal 2021, che ha causato almeno 81 morti.
Su Facebook, la diplomazia tagika ha elencato 35 tagiki uccisi nelle violenze tra mercoledì e venerdì. L’ultimo bilancio del ministero della Sanità kirghiso, oggi, è di 46 morti.
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